Skip to content

Le segnalazioni dei cittadini nel triennio 2020-2022

Le segnalazioni dei cittadini nel triennio 2020-2022

L’inquinamento atmosferico, con o senza presenza di odore, risulta il motivo prevalente delle segnalazioni

Pubblicato il:
Scarica PDF
Le segnalazioni dei cittadini nel triennio 2020-2022

ARPAT ha ricevuto, nel 2020, 824 segnalazioni provenienti da cittadini singoli o organizzati in associazioni/comitati, il dato più basso degli ultimi anni, ma eravamo in piena crisi pandemica; dal 2021 le segnalazioni sono tornate a salire, raggiungendo il numero di 1.148 nel 2021 e 1.059 nel 2022, avvicinandosi ai numeri prepandemici (1.216 nel 2019).

La provincia di Firenze, che comprende i Dipartimenti di Firenze, Circondario Empolese e Settore Mugello, è il territorio da cui proviene il maggiore numero di segnalazioni, seguita da Pisa.

L'inquinamento atmosferico, con o senza presenza di odore, risulta il motivo prevalente delle segnalazioni dei cittadini in tutta la Toscana, nel triennio 2020-2022. Le segnalazioni mettono in evidenza problematiche ambientali diverse nel corso degli anni. Nel 2020 e nel 2022 il rumore è il secondo motivo di lamentela da parte dei cittadini, scalzato dai rifiuti nel 2021.

Le segnalazioni dei cittadini nel triennio 2020-2022
Anno di pubblicazione: 2024
A cura di: Stefania Calleri e Maddalena Bavazzano - ARPAT, Settore Comunicazione, informazione e documentazione
Pagine: 43

Potrebbero interessarti anche

Spiaggiamenti di cetacei in Toscana

Spiaggiamenti di cetacei in Toscana

Mare toscano, ARPAT propone un nuovo piano di monitoraggio

Mare toscano, ARPAT propone un nuovo piano di monitoraggio

Sversamento di liquido lattiginoso nel fosso Ponticello a Caldine, Fiesole (FI)

Sversamento di liquido lattiginoso nel fosso Ponticello a Caldine, Fiesole (FI)

I dati ARPAT 2022-2024: il mare resta in salute dal punto di vista biologico

I dati ARPAT 2022-2024: il mare resta in salute dal punto di vista biologico

Rifiuti tessili stoccati in un capannone a Montemurlo (PO): ARPAT ha preso parte alle indagini

Rifiuti tessili stoccati in un capannone a Montemurlo (PO): ARPAT ha preso parte alle indagini