Tesi e tirocini di formazione e orientamento
Sulla base della suddetta normativa, ARPAT ha redatto uno specifico Regolamento per la gestione dei tirocini, in cui stabilisce di attivare esclusivamente tirocini curriculari promossi da Università italiane a favore dei propri studenti e a condizione che abbiano una durata non inferiore alle 100 ore e che lo svolgimento del tirocinio sia all’interno del periodo di frequenza del corso di studi.
Per questi tirocini formativi non è previsto alcun tipo di rimborso spese e/o agevolazione; ad essi non si applica la retribuzione prevista dalla citata Legge Regionale n. 3 del 27 gennaio 2012.
L’Agenzia e l’Università promotrice stipulano una convenzione, sulla base del modello fornito dall’Università , che diviene effettiva soltanto in occasione del primo tirocinio attivato; per i successivi tirocini con la stessa Università è sufficiente la compilazione della Scheda di progetto formativo.
La richiesta di tirocinio, unitamente alla scheda di progetto formativo, deve essere inviata ad ARPAT – Settore Gestione risorse umane via PEC (o in alternattiva a c.piazza@arpat.toscana.it e a.binicarrara@arpat.toscana.it)
Per ulteriori informazioni scrivere a claudia.piazza@arpat.toscana.it.